venerdì 21 settembre 2007

aL ha pensato e scritto: [fingi che sia il 23]

Contorsioni spasmodiche che non mi stupiscono, le vostre. Lucertole senza testa ansimano sullo schermo e ancora non sono abbastanza cattiva. Immagino una mano bambina che fa loro il solletico e ride come solo nei cartoni jap sanno fare. Arriva in ritardo, l’audio, così come le scuse e i chiarimenti. Le vostre preghiere hanno il sapore di ripiego e forzatura, piccoli strappi metallici ricuciti in fretta e consegnati da un fattorino in divisa sudicia che mi parla di equivoci. Ci hai messo troppo, tesoro. Non posso far altro che premere il tasto mute e lasciarvi indifesi e forzatamente silenziosi mentre allestisco la mia confessione. Dita incrociate sopra il vostro baratro-gola, preparo il sorriso migliore e controllo: sono abbastanza cattiva, ora?

Ho finto passione per ricalcarla con odio - in trasparenza, così che fosse riconoscibile solo da chi, come me, vi osserva da una certa distanza. Ed io con lui.
[attonito stupore impressionato e scosso]

L’alba sembra aver impietrito i reduci in un momento di passaggio.
Le lucertole seccano al sole, Dolce Candy è ormai lontana. Via gente, non c’è niente da vedere.


con questa bocca con questi occhi con questo tono ascolto la cosa più cattiva che ho

1 commento:

Ofelia ha detto...

Dio quanto mi piaci così sporcaneraincazzata. Mi viene voglia di baciarti - virtualmente - in bocca, e pure con la lingua.
Ma rispetto l'omino e allora lasciamo stare, via.
Bella bella bella.